Qualità

Come assicuriamo la qualità dei nostri risultati

Come si fa a comprendere la qualità racchiusa in una cifra? Il nostro lavoro è fornire dei risultati che spessissimo sono nient'altro che numeri, freddi, talvolta impietosi, ma soltanto numeri . Sta a noi assicurarvi che questi numeri rappresentino il più possibile la realtà e che soprattutto, siano utili nella pratica clinica quotidiana, grazie a ciò che questi numeri significano

Per fare questo organizziamo un sistema stabile basato sui “controlli dei risultati”, cioè su dei test che mettono alla prova le nostre metodiche di analisi. . 

In pratica adottiamo tre sistemi diversi contemporaneamente:

ripetiamo le analisi – il primo test che facciamo, quando otteniamo risultati non coerenti con altri esami o con risultati precedenti dello stesso paziente, è semplicemente ripetere l'analisi sullo stesso campione. Le nostre metodiche sono estremamente affidabili ed il risultato del controllo deve essere identico o molto simile, entro un determinato intervallo, a quello ottenuto in precedenza. Se questo non accade significa che fattori esterni condizionano il risultato. Ad esempio se nel campione sono presenti dei fiocchi di fibrina, il risultato della ripetizione è differente in funzione del fatto che uno dei fiocchi interferisca con l'aspirazione del campione o meno. In altri casi, una parte fondamentale degli apparecchi di chimica clinica, la lampada in luce visibile, può esaurirsi ed emettere quantità variabili di luce, dando così letture diverse. In alcune metodiche di chimica clinica, caratterizzate da una reazione chimica violenta, l'analisi viene sempre eseguita in triplicato (cioè tre volte di seguito) ed il risultato che forniamo è in realtà la media delle tre rilevazioni.

Facciamo tutti i giorni analisi su campioni a valore noto – Per verificare se alla fine del processo di analisi riusciamo a produrre un risultato corretto, acquistiamo soluzioni speciali contenenti quantità note di sostanze da analizzare, le stesse che sono oggetto delle analisi cliniche. Queste soluzioni dette “controlli di qualità” vengono prodotti da ditte specializzate e sono solitamente di derivazione umana. Tutte le metodiche specifiche veterinarie devono quindi avere uno specifico materiale di controllo appropriato per range di riferimento e per plasma utilizzato come base. 

Questo tipo di attività di verifica viene di solito indicata con il nome di “controllo di qualità interno”. In diagnostica lanterna facciamo questo controllo ogni giornata lavorativa. Se alcuni analisi non forniscono risultati soddisfacenti al controllo, eseguiamo una “calibrazione” cioè ridefiniamo i parametri che servono ad ottenere il valore numerico finale, tramite la misura di una sostanza apposita che fa avvenire la reazione in maniera costante.

Partecipiamo a valutazioni esterne di qualità – Nonostante l'utilizzo dei controlli interni aiuti a capire se il processo di analisi produce risultati coerenti, questo non è sufficiente a garantire che l'intero processo non abbia degli scostamenti dalla realtà. In altre parole, anche se l'analisi è eseguita correttamente, la reazione chimica è stabile, e tutto sembra procedere bene, noi vorremmo avere la sicurezza che il nostro risultato è identico a quello che si otterrebbe in una altro laboratorio, con un altro operatore e con un diverso metodo di analisi. Inoltre, in particolare nel campo della analisi ematologica automatizzata, cioè nell'emocromo con formula, non è possibile reperire materiale di controllo specifico affidabile e si utilizza un controllo interno di origine umana, che però non garantisce che le cellule di un'altra specie vengano contate ed analizzate correttamente, e non è possibile verificare la precisione dei conteggi con un esame su vetrino, per quanto accurato questo sia. 

Per questi motivi è stato sviluppato il sistema della “valutazione esterna di qualità”. Nella pratica molti laboratori partecipano ad un singolo programma che prevede di analizzare lo stesso campione (viene diviso in aliquote e spedito a tutti) e di confrontare i risultati tramite una approfondita analisi statistica. Non esiste un valore “giusto” in partenza, ma il valore corretto viene fornito dai risultati dell'analisi statistica, che indica se il laboratorio è “allineato” e fornisce dei risultati paragonabili a quelli che si avrebbero in un altro laboratorio. Analizzando poi i risultati di tutti i laboratori è possibile vedere se la metodica in esame è affidabile; se i risultati sono in gran parte simili tra i laboratori significa che la tecnica è affidabile e ripetibile. Se invece i laboratori forniscono risultati molto diversi tra loro significa che la tecnica non funziona e forse, per quell'analisi potrebbe essere conveniente cambiare metodo o produttore. Diagnostica Lanterna partecipa ad una valutazione esterna di qualità specifica veterinaria, perché crediamo che questo tipo di controllo abbia senso solo se effettuato da laboratori omogenei per tipo di metodiche in uso, analisi da effettuare e problemi da risolvere.

Per l'esecuzione e l'interpretazione dei controlli di qualità collaboriamo con: